Mobilitazione internazionale alla COP 26 di Glasgow

—IL DISARMO NEGLI ACCORDI DI PARIGI SUL CLIMA—


Raccogliamo l'appello degli ecopacifisti scozzesi: il 4 novembre esigiamo che le attività militari e belliche siano computate nel calcolo delle emissioni di CO2.

Di conseguenza, si ricorra, come soluzione, alla distruzione dei mezzi di distruzione!  

(E contemporaneamente sbarriamo il passo alla lobby nucleare che tenta di rialzare la testa!)


World beyond War ha codificato la richiesta in un testo formalmente presentato alla Conferenza ONU. QUI la proposta


QUI IL PELLEGRINAGGIO DALLA POLONIA ALLA COP26 DI GLASGOW (vai sul blog di Daniele Barbi)

QUI L'APPELLO PER IL 4 NOVEMBRE E L'INIZIATIVA MILANESE IN COLLEGAMENTO   

(per collegarsi online:  meet.google.com/gfs-hpet-dgb )


QUI LE PROTESTE PER IL G20 DI ROMA (CON LE INIZIATIVE DI DISARMISTI ESIGENTI E WILPF ITALIA)

QUI L'APPELLO DI DON'T NUKE THE CLIMATE E IL CALENDARIO DELLE MOBILITAZIONI ECOPACIFISTE A GLASGOW

QUI LA PETIZIONE PERCHE' SIANO RISPETTATI I REFERENDUM VINTI NEL 2011

QUI LA MOBILITAZIONE AL CLIMATE CAMP IN OCCASIONE DEL G20 DI ROMA


DOCUMENTAZIONE E COMMENTI 

DALLA COP DI GLASGOW

QUI LA TASSONOMIA UE CHE VA RICONOSCENDO IL NUCLEARE COME ENERGIA PULITA 

QUI  IL DOCUMENTO FINALE DELLA COP26 CON I COMMENTI

QUI



La nostra presenza a Glasgow

— Protagonista la componente femminile WILPF —

Ma è fondamentale, nella delegazione, il ruolo di Ennio Cabiddu, della LDU della Sardegna, nel connettere i vari spezzoni del nostro lavoro. 

Siamo impegnati a costruire un COORDINAMENTO ANTINUCLEARE EUROPEO che si opponga allo stesso modo sia alle manifestazioni militari sia a quelle civili della tecnologia.

Vai sul  DIARIO DI ENNIO DALLA COP26

Vai sul BLOG DI DANIELE SUL PELLEGRINAGGIO VERSO GLASGOW


I nostri obiettivi

— Radicali ma concreti —

Al centro l'ENERGIA subito tutta rinnovabile (entro il 2030), senza fossili e SENZA NUCLEARE (anch'essa da considerare, nel significato letterale, tra le fonti fossili).

Ma la CONVERSIONE ECOLOGICA è una trasformazione più ampia e complessa, che deve rivoluzionare tutto il nostro modo di vivere, per accrescere le autentiche potenzialità di ciascuno/a e la qualità e le basi delle relazioni nella dignità umana da  assicurare.

La PACE CON LA NATURA, condizione della PACE TRA GLI ESSERI UMANI, esige comunque la riduzione del consumo e degli scambi di materia e di energia.


I nostri presupposti culturali

— Il valore della terrestrità  —

La società umana appartiene alla Terra, e non viceversa: il diritto internazionale lo deve riconoscere!

E' questa l'essenza della "terrestrità" che proponiamo: l'orizzonte di una coscienza planetaria ecopacifista; una forza codificata delle istituzioni internazionali e del diritto che devono prevalere sul diritto della forza (armata).

Per questa "nonviolenza efficace" da rafforzare nella sua base culturale stiamo costruendo, collegata alla Carta della Terra UNESCO, la RETE DI EDUCAZIONE ALLA TERRESTRITA'.


 

 

                      Il nostro lavoro per il coordinamento europeo

— PRENDI LA TUA STRADA ANTINUCLEARE E VERDE: E VAI! — 



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Vai su ANTINUCLEARI PERCHE' per la documentazione contro il nucleare civile e militare



 

 

Le nostre associazioni hanno bisogno di informazione documentata!

— QUI GLI STUDI E I SERVIZI CHE CONSIGLIAMO —

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Siamo a disposizione di coloro che vogliono impegnarsi con cognizione di causa

— LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI CULTURALI —

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Puntiamo a un Coordinamento efficiente

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Ci preoccupiamo della motivazione degli attivisti 

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